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La prima pubblicazione accademica sull’artista Deana Lawson, che analizza quindici anni della sua fotografia, sarà pubblicata per accompagnare la prima mostra museale completa con le opere della Lawson. Voce singolare nella fotografia contemporanea, Lawson indaga e sfida le rappresentazioni convenzionali delle identità nere nella diaspora afroamericana e africana da oltre quindici anni. Il suo lavoro campiona numerosi linguaggi fotografici, tra cui l’album di famiglia, la ritrattistica in studio, i tableaux messi in scena, le immagini documentarie e le immagini trovate, creando narrazioni di famiglia, amore e desiderio. Le fotografie di Lawson sono realizzate in collaborazione con i suoi soggetti, che a volte sono nudi, abbracciati e rivolti direttamente verso la fotocamera, destabilizzando la nozione di fotografia come mezzo passivamente voyeuristico. Sia nelle fotografie in posa che nei collage assemblati, le opere di Lawson canalizzano idee più ampie sulle storie personali e sociali della vita nera, dell’amore, della sessualità, della famiglia e delle credenze spirituali. Questa pubblicazione includerà selezioni di fotografie di famiglia personali di Lawson e archivi di immagini vernacolari che hanno profondamente informato il suo lavoro.
